La rete 5G è ormai alle porte, cerchiamo di conoscere meglio cosa si intende per rete 5G in pochi passaggi.
Il 5G è il futuro della connessione. E’ la rete di nuova generazione che andrà a superare l’attuale 4G LTE.
Ma non cambierà semplicemente la velocità di connessione. Una nuova ampiezza di banda e una latenza di molto inferiore agli standard precedenti faranno del 5G una vera e propria rivoluzione della connettività.
Quali sono i benefici della latenza bassa?
Una latenza più bassa in confronto al passato permetterà a chi userà la rete mobile di usufruire di una serie di servizi che finora sono stati appannaggio di altri mezzi.
Sarà preferibile una rete di quinta generazione all’ADSL, si potrà giocare on line senza problemi grazie al cloud gaming, l’utente non dovrà necessitare di uno strumento potente per giocare.
La bassa latenza sarà requisito fondamentale per il cloud computing, un paradigma di erogazione di servizi offerti on demand da un fornitore ad un cliente finale attraverso la rete. Questo servizio è considerato da molti il prossimo grande cambiamento che coinvolgerà le reti di telecomunicazioni. Anche i servizi di streaming, in particolare i video, avranno contenuti ad altissima risoluzione, fluidi e subito disponibili.
Sarà l’era dei dispositivi mobile, e Brochesia è in prima linea per la sperimentazione in 5G attraverso gli smart glasses, che grazie ad una rete più potente a bassa latenza potranno essere ancora più performanti.
Brochesia sperimenta i benefici della tecnologia 5G
Brochesia fornisce soluzioni software basate sulla realtà aumentata per dispositivi mobili (smart glasses, smartphone e tablet).
In collaborazione con Wind e Open Fiber, ha partecipato alle sperimentazioni pre-commerciali 5G richieste dal Ministero italiano per lo sviluppo economico, in cui il suo software basato sulla realtà aumentata sta dimostrando i vantaggi del 5G come ad esempio: la bassa latenza e la disponibilità di larghezza di banda elevata in una “città 5G”.
Pertanto, nell’ambito di tali studi, Brochesia è stata coinvolta in 3 diversi casi d’uso:
Smart security in 5G
Il primo caso è Smart Security per Smart City, mira a implementare una soluzione di Law Enforcement, attraverso l’uso di smart glasses dotati di telecamere integrate, forniti agli agenti di strada, collegati alla rete 5G, al fine di rendere la gestione dei cittadini più efficiente e veloce durante il quotidiano operazioni e situazioni di emergenza.
Questo caso ha la finalità di sperimentare soluzioni innovative ed evolute per garantire un maggiore livello di sicurezza alla cittadinanza grazie all’impiego di dispositivi tecnologici in dotazione alla forze di sicurezza.
Gli agenti saranno in grado di realizzare tempestivamente se si è in presenza di situazioni di emergenza o di possibili rischi, di intervenire preventivamente o reagire prontamente, in coordinamento efficace con gli altri agenti, mezzi di soccorso, centrale operativa e rinforzi.
Inoltre gli interventi preventivi e coordinati delle forze di sicurezza coadiuvati alla tecnologia permetteranno di aumentare la sicurezza personale degli agenti.
L’obiettivo è garantire un maggiore livello di sicurezza alla cittadinanza facendo leva su tecnologie innovative che permettano alle forze di sicurezza di prendere immediata conoscenza dello stato di emergenza di un evento, di semplificare ed ottimizzare le attività di coordinamento e d’intervento.
Le caratteristiche di elevata velocità di download/upload dei contenuti multimediali e la bassa latenza del 5G sono l’abilitatore tecnologico per l’erogazione dei servizi di sicurezza descritti in questo scenario di servizio.
Arte e musei in Realtà Aumentata
Il secondo caso d’uso è quello dei Beni culturali.
L’obiettivo è la valorizzazione dei beni culturali, offrendo un’esperienza nuova e arricchita di una visita immersiva a 360 gradi di installazioni di arte moderna e musei, con contenuti digitali visualizzati attraverso visori in AR e on line, il caso d’uso può essere declinato anche in chiave di arte moderna in cui il contenuto “augmented” diventa esso stesso strumento creativo e parte integrante dell’opera installazione.
Intervento di questo tipo sono già stati sperimentati e il contesto 5G risulta essere importantissimo per una maggiore estensione della portata artistica dell’installazione. Le applicazioni di AR da esperire sia da remoto che in presenza, possono favorire della conoscenza di beni e luoghi.
La sperimentazione di soluzioni di AR applicata ai beni culturali permetterà di offrire nuove ed arricchite esperienze di visita di musei, zone archeologiche, edifici storici e fruizione di contenuti multimediali in grado di rendere estremamente coinvolgente e ricca di contenuto l’interazione con la cultura.
La valorizzazione dei beni culturali con le tecnologie di AR hanno il vantaggio di attrarre e avvicinare i turisti e i cittadini al patrimonio culturale ed artistico nazionale, quindi con ritorni in termini, sociali, culturali ed economici.
Queste nuove tecnologie permetteranno ai musei di offrire nuovi servizi, di essere utilizzate come efficace veicolo di comunicazione, di incrementare le visite con ritorno immediato e diretto per il contesto dei Beni Culturali e per tutto l’indotto del turismo. Scopri i vantaggi della soluzione software B Media.
Telemedicina in 5G
Ultimo caso è E-Health, dispositivi per il supporto medico.
In campo medico, ciò che conta è l’accuratezza e la velocità di ricezione istantanea di dati e informazioni, e ciò è possibile mediante l‘uso del software Brochesia, degli Smart Glasses e dei dispositivi medici collegati alla rete più veloce.
Nel fornire servizi e soluzioni innovativi, Brochesia prevede, attraverso questa sperimentazione, un forte impatto sia in termini di utilità sociale che economica.
Il caso d’uso punta a realizzare un servizio di telemedicina, per i consulti medici a distanza, mediante l’utilizzo di smart glasses e dispositivi medici connessi alla rete 5G.
L’obiettivo è sperimentare l’efficacia dei servizi proposti come driver per aumentare l’efficienza di una struttura sanitaria, ridurne la spesa, aumentarne la qualità di vita dei pazienti e in alcuni casi come servizi salva-vita.
Questa sperimentazione si pone l’obiettivo di valutare l’efficacia della tecnologia e della rete 5G per rispondere ad una esigenza sempre più crescente come quella di ottimizzare la gestione della cura dei pazienti e la ricerca di nuove soluzioni che permettano l’accesso alla cura ad un numero ogni giorno più elevato di persone, che in assenza dei servizi sperimentati farebbero ricorso alle strutture tradizionali, con inevitabile riflesso sull’ aumento dei costi del sistema sanitario e delle prestazioni che vanno a gravare sulla collettività.
La sperimentazione del servizio di telemedicina verificherà lo scambio di flussi di informazioni di diagnostica e audio/video in tempo reale e banda ultra larga con personale medico qualificato remoto simulando scenari di emergenza sanitaria, laddove sia difficile l’accesso oppure sia necessario intervenire tempestivamente e/o l’equipe medica non sia disponibile in loco, con grande efficacia di intervento e di riduzione dei tempi e dei relativi costi rispetto a servizi tradizionali.
Per questa sperimentazione verranno impiegati dei dispositivi smart glasses e relativa piattaforma di Brochesia, questi dispositivi permettono ai medici e/o personale infermieristico di operare in liberà con il supporto di informazioni scambiate in tempo reale e comunicazione audio/video in alta definizione con personale medico remoto specializzato.
Nel panorama dei servizi di E-Health si vuole sperimentare un servizio di monitoraggio remoto di pazienti affetti da gravi malattie croniche allo scopo di verificare l’efficacia della rete 5G in una applicazione di tipo mission critical per il controllo di una serie di parametri vitali, per i quali si richiede una rilevazione in tempi reale dei dati.
L’applicazione introduce un nuovo approccio per la fruizione di un servizio di supporto specializzato e l’assistenza da remoto a medici e pazienti, attraverso l’utilizzo dei dispositivi cosiddetti “wearable”
In particolare gli smart glasses, per facilitare la comunicazione in audio/video streaming tra il personale medico/infermeriestico remoto.
E quello presente all’ interno della struttura ospedaliera in pertinenza. In generale in tutte le situazioni ordinarie o di emergenza, sarà sperimentata la comunicazione remota video/audio in alta definizione tra medici ed anche tra medici e pazienti. Scopri i vantaggi della soluzione software B Med.