Si è svolto in Italia lo scorso 26 Giugno, precisamente all’ospedale Humanitas-Gavazzeni di Bergamo, il primo intervento in Realtà Aumentata al cuore con gli Smart Glasses.
Lo ha realizzato il direttore del reparto di Cardiochirurgia Robotica Alfonso Agnino, che ha eseguito un by pass coronarico a cuore battente, collegandosi da remoto con il prof. Wouter Oosterlink, che si trovava nel suo studio dell’Università “Sacro Cuore” a Leuven in Belgio.
Ma tutto questo come è stato possibile? Sembra fantascienza e invece è la realtà.
Il dott Alfonso Agnino indossando gli Smart Glasses durante l’intervento al cuore ha potuto facilmente mostrare cosa stava accadendo al prof. Wouter Oosterlink,
Attraverso il collegamento da remoto e grazie alla Realtà Aumentata è stato possibile condividere contenuti ancorati sullo spazio visivo, lavorando con le mani libere.
La collaborazione da remoto non riguarda più solo l’assistenza nei settori industriali, ma tracendere i confini di applicazione dei settori.
Le distanze si azzerano e si ha la possibilità di condividere il punto di vista di chi opera sul campo con esperti in qualunque parte del mondo, come in questo caso.
La sinergia tra esperti di cardiochirugia ha permesso di svolgere l’intervento condividendo le competenze e portarlo a termine con successo.
Già nel 2018 il Policlinico di Bari per interventi ortopedici e proctologici hanno scelto di utilizzare la nostra soluzione in Realtà aumentata B View in abbinamento con gli Smart Glasses.
I chirurghi indossando gli Smart Glasses potevano condividere con altri medici e studenti collegati da remoto le operazioni direttamente dalla sala operatoria.
Il vantaggio è stato quello non solo di avere supporto dai medici in collegamento remoto ma di poter dare una formazione efficacie agli studenti.
Di seguito potrete vedere il video del nostro caso d’uso relativo:
Se sei interessato a conoscere e provare le nostre soluzioni, contattaci.