La digitalizzazione sta rivoluzionando numerosi settori e il mondo portuale non fa eccezione. Tra i progetti più innovativi in questo ambito spicca NeXTraIn.PortS, un’iniziativa europea che punta a trasformare la formazione degli operatori portuali con tecnologie e metodi innovativi, facendo anche sbarcare la realtà aumentata nei porti. Questa tecnologia viene integrata in programmi formativi con l’obiettivo di migliorare la sicurezza, l’efficienza e la professionalità nel settore portuale e logistico.
Il progetto NeXTraIn.PortS: una panoramica
Il progetto NeXTraIn.PortS è stato avviato nell’ottobre 2023 e si concluderà entro il 2026. Si tratta di un’iniziativa promossa nell’ambito dell’asse KA220-VET Cooperation Partnership in Vocational Education and Training, che mira a rafforzare i partenariati internazionali e implementare modelli formativi innovativi. Il partenariato è composto da prestigiosi enti e istituzioni: l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (AdSP-MTS) come capofila, la Fundaciòn Valènciaport, l’STC-GROUP del Porto di Rotterdam, il Centro di Formazione Logistica Intermodale (CFLI) di Venezia, l’Università del Pireo, START 4.0 Centro di Competenza del MISE e PLIS – Provincia Livorno Sviluppo.
L’obiettivo principale è sviluppare un sistema formativo riconosciuto a livello internazionale, capace di rispondere alle esigenze dei lavoratori portuali attraverso metodologie innovative e personalizzate. La formazione non solo prepara i giovani all’inserimento nel settore, ma offre anche opportunità di qualificazione e aggiornamento per il personale già attivo, adattandosi alle sfide della transizione energetica, della digitalizzazione e della sicurezza.
Una rete formativa per il futuro
Il Centro di Formazione Professionale dell’AdSP-MTS, che già dal 1998 promuove iniziative formative nel settore portuale, gioca un ruolo chiave nel progetto. Accreditato dalla Regione Toscana e certificato UNI EN ISO 9001:2015, il centro si distingue per la qualità e l’innovatività delle sue proposte formative. Attraverso NeXTraIn.PortS, mira a consolidare le alleanze tra istituzioni scolastiche, università, imprese e altri attori, contribuendo alla creazione di una filiera formativa strategica per il settore portuale e logistico.
Realtà aumentata e smart glasses: la combinazione vincente
Nel cuore del progetto troviamo la collaborazione con Brochesia. I software B Step e B View, integrati con smart glasses avanzati come i RealWear Navigator 500, rappresentano uno dei cardini delle attività formative. Un ruolo fondamentale è stato svolto dal partner STC-GROUP, che ha proposto l’inclusione di Brochesia nel progetto grazie all’esperienza positiva avuta con questi software in precedenti iniziative.
B Step: workflow operativi e formazione pratica
Il software B Step è stato progettato per creare workflow operativi dettagliati e interattivi. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alla possibilità di personalizzazione, consente agli istruttori portuali di progettare scenari guidati per gli operatori durante procedure operative in ambienti reali. Questi processi digitali possono poi essere svolti dagli operatori grazie agli smart glasses. Al termine delle attività, B Step realizza report automatici, che contengono tutti i dati registrati dagli operatori e che possono essere verificati dagli istruttori. Questo approccio non solo aumenta l’efficacia formativa, ma riduce anche i costi e i rischi associati alla formazione sul campo.
B View: collaborazione remota in Realtà Aumentata
Con B View, è possibile abilitare una collaborazione remota immersiva. Gli operatori, utilizzando i RealWear Navigator 500, possono ricevere supporto in tempo reale da esperti situati in altre località. Questa funzionalità si rivela particolarmente utile per risolvere problemi tecnici, effettuare diagnosi o monitorare attività critiche.
Benefici dell’uso della Realtà Aumentata nei porti
L’adozione delle soluzioni Brochesia offre numerosi vantaggi al progetto NeXTraIn.PortS. Tra questi:
- Flessibilità e sostenibilità: La piattaforma permette di adattare i contenuti formativi alle esigenze specifiche delle imprese portuali, rendendo il processo formativo altamente personalizzabile e sostenibile nel tempo.
- Incremento della sicurezza: La possibilità di seguire tutte le attività passo dopo passo con le mani libere, grazie ai software Brochesia e agli smart glasses RealWear, riduce il rischio di incidenti durante la formazione pratica.
- Internazionalizzazione delle competenze: Grazie a un approccio condiviso tra i partner europei, i lavoratori acquisiscono competenze riconosciute e spendibili a livello internazionale.
Un modello replicabile
Il Centro di Formazione Professionale dell’AdSP-MTS raccomanda le soluzioni AR di Brochesia, in particolare per scuole, centri di formazione e università per sviluppare programmi di familiarizzazione e di qualifica per l’accesso al mondo del lavoro. La loro versatilità si adatta non solo alla formazione, ma anche ad applicazioni operative quotidiane, migliorando l’efficienza e la qualità dei servizi. Il successo del progetto NeXTraIn.PortS potrebbe, quindi, rappresentare un modello replicabile anche in altri settori industriali.
La realtà aumentata nei porti è destinata a diventare un elemento fondamentale per affrontare le sfide future del settore. Grazie al progetto NeXTraIn.PortS e alle soluzioni innovative offerte da Brochesia, i porti europei si stanno preparando a una nuova era di efficienza, sicurezza e sostenibilità. Il connubio tra tecnologia avanzata e formazione specialistica non solo eleva la competitività del settore, ma crea anche nuove opportunità per lavoratori e imprese.
Per saperne di più sul progetto e sulle nostre soluzioni, contattaci e scopri come la realtà aumentata sta trasformando il futuro dei porti.