Le Smart City sono ormai una realtà, ne abbiamo già parlato in questo articolo, dove abbiamo messo in luce le potenzialità dell’innovazione tecnologica abbinata ad una gestione più sostenibile dell’ambiente e della società.
Una città è “smart” non solo quando è dotata di tecnologie all’avanguardia, ma quando approccia in modo “intelligente” alle diverse dimensioni che la compongono.
L’obiettivo quindi da raggiungere in un progetto di Smart City è quello di coniugare aspetti tecnologici e aspetti sociali, finalizzati al miglioramento dei servizi e della vita dei cittadini.
Il miglioramento deve tenere conto anche dell’ impatto sull’ambiente, le città ad oggi rappresentano ancora circa il 75% delle emissioni di anidride carbonica, e sono abitate dal 55% della popolazione mondiale.
Quindi, se in passato progettare Smart City significava creare nuove città ipertecnologiche o introdurre massivamente tecnologie digitali e innovative nei servizi urbani delle città già esistenti, ora diventano uno strumento di lotta al cambiamento climatico.
Questo non significa che una comunità intelligente non possa essere chiaramente identificata, ma piuttosto che i confini sono più variabili, dato che le Smart Communities sono intese come un insieme di cittadini che condividono necessità, possibilità e servizi.
A differenza delle Smart City, le comunità intelligenti sono più fluide e dinamiche. Diventano, quindi, un contesto ottimale per lo sviluppo dell’innovazione sociale, con lo scopo di migliorare la qualità di vita dei cittadini.
Le Smart Communities definiscono nuovi modelli di sviluppo del territorio, che sfruttano la digitalizzazione e la tecnologia, ma che partono dal cittadino e dalle sue necessità. Spesso si traducono in nuovi modelli di economia sostenibile, di gestione consapevole delle risorse naturali, coinvolgendo attivamente i cittadini nello sviluppo della propria città.
Le nostre soluzioni in Realtà Aumentata possono contribuire attivamente in questo processo di trasformazione, avendo come obiettivo principale quello di favorire e sostenere una collaborazione sempre più sostenibile.
