E’ finalmente arrivata la prima Milano Digital Fashion Week. Questa edizione, rispetto ai timori iniziali, sarà ricca di novità grazie all’ausilio di soluzioni Software da remoto che permetteranno la visione dei defilè.
Il 2020 doveva essere un anno come tutti gli altri, il quale avrebbe ospitato come ormai accade dal 1973, la Milano Fashion Week. Purtroppo, conseguentemente all’obbligo del distanziamento sociale introdotto a causa della pandemia dovuta al COVID-19, l’intero mondo della moda ha dovuto far fronte alla necessità di reinventare la visione del classico defilè.
E’ il primo appuntamento di questo tipo nella storia di Camera Nazionale della Moda Italiana promosso per presentare le collezioni Uomo e pre-collezioni Uomo e Donna per la primavera – estate 2021 in tempi di emergenza Covid. Un vero e proprio debutto per una manifestazione che da sempre ha una cassa di risonanza notevole per la città. Gli appuntamenti sono trasmessi in streaming attraverso diverse piattaforme e amplificati in tutto il mondo grazie a partner internazionali.
La Milano Digital Fashion Week, nasce in risposta alla necessità del distanziamento sociale imposto a prevenzione del contagio dovuto alla situazione sanitaria mondiale. Impossibilità di viaggiare, divieto di creazione di assembramenti e riduzione al minimo del contatto fisico, hanno spinto l’industria della moda ad adattarsi attraverso soluzioni tecnologiche parallele che potessero ovviare all’appuntamento con le sfilate fisiche.
Grazie all’utilizzo delle tecnologie di supporto l’obiettivo fondamentale di tale evento, ovvero promuovere il valore produttivo e creativo del Made in Italy, non subiscono enormi variazioni. I temi della digital fashion week? Sostenibilità, innovazioni tecnologiche e inclusività.
Brochesia attraverso la sua soluzione Software B Fashion, può aiutare a rendere più efficaci ed efficienti tali comunicazioni. Quest’ultima permette quindi di comunicare con i propri clienti attraverso sessioni dimostrative dei campionari, fitting oppure per far seguire “sfilate virtuali” e se necessario facilitare la gestione di possibili acquisti dei prodotti.
La soluzione, ideata per il settore della moda, ideale da poter utilizzare attraverso dispositivi indossabili quali Smart Glasses oppure con Smartphone e Tablet Android, permette così la comunicazione tra il rappresentante presente durante il momento della sfilata e i clienti/ospiti da remoto, con la condivisione dell’ambiente circostante, ovvero il defilè con l’ausilio dell’impiego della Realtà Aumentata (AR).